FIGURE, DISTANZE di Simone Brioni
Presentazione del libro
FIGURE, DISTANZE di Simone Brioni
Sei pronto a viaggiare verso Oriente?
Brescia, Francoforte, Berlino, Danzica, Kaunas, Riga,
Hiiumaa, Tallinn, San Pietroburgo, Mosca, Nizhniy
Novgorod, Ceboksary, Kazan, Ufa, Zlatoust,
Chelyabinsk,Kurgan, Petropavlovsk, Kokshetau, Astana,
Balkash, Alma-Ati, Urumqi, Buerjin, Hanas,
Pechino,Xi'an, Chongqing,Wuhan, Shanghai, Zhou Zhang,
Shanghai, Kamakura, Tokyo,Yokohama, Nara, Kyoto,
Osaka, Pechino, Brescia;
81 Taxi, 59 Treni, 23 Bus, 12 Navi, 5 Automobili, 5
Aerei, 2 Tram, 2 Funivie;
Tre mesi di viaggio: in macchina dalla Germania al
Kazakhstan, poi in treno lungo la schiena della Cina e
quindi in Giappone.
Verrà presentato un libro che parla di tutto
fuorchè di questo viaggio.
Drinking-Reading-Listening-Watching
Fotos sui siti:
www.hugetour.de
www.flickr.com/photos/onlythepenitentmanmaypass
Non Mancare!
Simone Brioni
(PER INFORMAZIONI 335-7486728)
da un amico...
dovevo inoltrare questo messaggio a tutte le persone di
Bologna che figuravano nella mia rubrica. Ci tengo
però a precisare che questo non è un favore
disinteressatoche faccio a un amico, bensì un gesto di
generosità a voi, miei cari, i cui cuori
sono oppressi da tonnellate diavido cemento, armato e
non.Fatti non foste a viver come bruti!e allora,
salpate in macchina e veleggiate fiduciosi in piazza
San Francesco, ultimo avanposto degli
insofddisfatti
sobriamente pretenziosi! Non le colonne d'Ercole
attendono il vostro passaggio, Non Ulisse scorteravvi
incauto e coraggioso verso
l'infinito viaggio dell'uomo.Ben di più! Sanza pietade
le porte d'oriente verranno spalancate di fronte ai
vostri occhietti atrofizzatida una misera
esistenziuccia bolognese. E non soli ivi sarete
lasciati. Al vostro fianco, a forzar il cammino dei
vostri spauriti cuori, a istigar polemico e irruento
il vostro ardor di conoscere, lì sarà lui, prolisso
come un avvinazzato,lo scapigliato
Simone, inviso ai pregiudizievoli, caro ai raminghi e
grato ai presocratici numi. Questa è la premessa del
suo libro:
"È dunque fonte di grande virtù per la mente allenata
imparare, poco a poco, prima a passare attraverso le
cose visibili e transitorie, così che in seguito sia
in grado di abbandonarle dentro di sé. La
persona che trova dolce la propria terra natale è
ancora un debole principiante; colui per il quale ogni
terra è come la terra nativa è già forte;
ma perfetto è colui per cui il mondo intero è una
terra straniera. L’anima tenera fissa il suo amore su
un luogo del mondo. La persona forte ha esteso il
suo amore ad ogni luogo; l’uomo perfetto l’ha
estinto."