Il Trio ATMAN
Mercoledì 9 Novembre ore 21:00
Il trio Atman propone una musica sperimentale, aperta ai suoni della tradizione e alle suggestioni minimali e contemporanee, senza inquadrare la propria espressività in nessun genere o etichetta musicale. Scrittura e improvvisazione convivono in ogni momento, lasciando ampio spazio alla libera interazione tra i musicisti..
Fabrizio Puglisi
Pianista e compositore. Nel 1987 si iscrive al DAMS di Bologna, città in cui risiede, laureandosi con lode nel '95 con una tesi su Cecil Taylor. Dal 1997 al 2003 si è stabilito per lunghi periodi ad Amsterdam, dove collabora con alcuni musicisti della scena olandese tra cui Tristan Honsinger, Han Bennink, Ernst Glerum, Ab Baars, Sean Bergin, Ernst Reijseger, Tobias Delius. La big band olandese Tetzepi gli ha commissionato tre brani (“Tricofobia”, “Il Satiro” e “Survivors of the 00 age”) che sono stati eseguiti in Olanda, Danimarca, Belgio e Germania ed incisi nei cd “Crush” e “Seed”. Ha collaborato tra gli altri con: Louis Sclavis, Lester Bowie, Don Moye, David Murray, Hamid Drake, John Zorn, Steve Lacy, Don Byron, Butch Morris, William Parker, Kenny Wheeler, Enrico Rava, George Russell, Dave Liebman, Ronnie Cuber, Michel Godard, Deus Ex Machina, Roy Paci, Alvin Curran, Mark Dresser, Paolo Fresu, Steve Grossman, Cristina Zavalloni, Gianluca Petrella, Italian Instabile Orchestra, Keith Tippett, Mattias Schubert, Alfio Antico. Fabrizio ha suonato in festival negli Stati Uniti, in Canada, Spagna, Germania, Norvegia, Francia, Olanda, Belgio, Slovenia, Turchia, Senegal ed in Messico. E’ membro del Collettivo Bassesfere, associazione per lo sviluppo e la diffusione della musica improvvisata e di ricerca. Dal 1998 tiene laboratori di musica d’insieme presso la Scuola Popolare di Musica “Ivan Illich” di Bologna. Dal 2005 insegna pianoforte nel corso di “Musica Jazz” del Conservatorio "G.B.Martini" di Bologna. Dal 2007 al 2010 ha suonato dal vivo nello spettacolo teatrale "Promemoria" di e con Marco Travaglio in più di 150 repliche nei più importanti teatri italiani.
Alberto Capelli
Chitarrista di estrazione jazzistica e compositore, si distingue per la grande preparazione tecnico-espressiva e per l'attenzione dedicata alle sue produzioni. Affonda la sua ricerca musical-culturale nel Jazz come nella musica latino-americana; nell'improvvisazione radicale, (nuova frontiera fra musica contemporanea ed avanguardia Jazzistica), come nella tradizione gitano-andalusa della musica flamenca. L'apparente disomogeneità della fonte non é casuale anzi, funzionale alla ricerca di modelli espressivi autentici nell'intento di definire e tuttavia discutere la funzione della musica d'arte nel nostro tempo. Ha suonato e collaborato con grandi musicisti Jazz quali: John Zorn (Cobra), Mike Patton, Euvyn Kang (Cantus Circaeus), Steve Swallow, Carla Bley, Steve Coleman, Brian Spring, Louis Sclavis, Joe Baron, Alan Wilkinson, Ab Baars, Ernst Reijseger, Michael White, Massimo Urbani, Piero Leveratto; con i musicisti indiani Ikram Khan, Deobrat Mishra, Anif Khan, con grandi interpreti del Flamenco come: Antonio Rodriguez "El chupete", El Londro, David Sanchez e con tanti altri. Ha fatto parte della Big Band europea "OFP Orchestra" eseguendo partiture dei più grandi musicisti di jazz internazionali sotto la loro stessa direzione; tra i quali: Carla Bley, Steve Swallow, Bruno Tommaso, Steve Coleman, Ray Anderson, Bruno Biriaco. È presidente dell'associazione culturale "Collettivo Bassesfere" di Bologna, collettivo di musicisti per la promozione e produzione di musica d'avanguardia alla quale aderiscono alcuni dei migliori improvvisatori del panorama nazionale.
Achille Succi
Sassofonista e clarinettista prevalentemente autodidatta, si è perfezionato a Siena Jazz e ai Masterclass tenuti da D. Liebman, oltre ad avere ottenuto numerose borse di studio che gli hanno dato la possibilitá di frequentare il Berklee College of Music e il conservatorio ritmico di Copenhagen. Achille Succi prende parte a numerosi progetti speciali, tra i quali l' "Othello Suite" di Uri Caine, "Circulez!" di Louis Sclavis, "Belcanto" di Ettore Fioravanti, "Gramelot ensamble" di Simone Guiducci, "Urban Raga" di Paolino Dalla Porta, "Nexus" di T.Tononi e D.Cavallanti, Pierre Dorge e la sua "New Jungle Orchestra", Garrison Fewell e la sua "Variable Sound Density Orchestra", "Tryptique" con Umberto Petrin e Giovanni Falzone, "Gallo & the roosters" di Danilo Gallo, "Tirodarco", "P.Centauri Orchestra" di Giorgio Gaslini e "Eleven" di Franco D'Andrea; ha preso parte inoltre a molti CD ed effettuato concerti in Europa e nel mondo con vari gruppi e musicisti, italiani e stranieri. Come leader Achille Succi ha al suo attivo due CD,"Shiva's dance" e "Terra", oltre ad un lavoro in duo con il contrabbassista Salvatore Maiore: "Pequenas flores do inferno". E' presente come insegnante di musica d'insieme alla scuola civica di Nonantola (Modena), e ha tenuto corsi di improvvisazione Jazz e masterclass in numerose cittá italiane. Dal 2001 figura tra il corpo docente dei famosi seminari estivi di SienaJazz, e dal 2008 anche dei masterclass In.Jam; inoltre dal 2006 é insegnante di tecniche d'improvvisazione jazz sul clarinetto al conservatorio di Ferrara.
Per la rassegna ALTOTASSO in JAZZ