Ospitato in un castello del XVIII secolo a Ghazir, a circa 25 km a nord di Beirut, lo Chateau Musar è stato fondato nel 1930 da Gaston Hochar, ispirato alla tradizione vinicola del Libano da 6000 anni; dopo un lungo viaggio nella regione di Bordeaux aveva infatti capito che in Libano le condizioni climatiche e dei terreni gli avrebbero permesso di produrre vini altrettanto importanti. Oggi è la terza generazione familiare a continuare a portarsi dietro questa straordinaria eredità.
Le vigne si trovano nella famosa valle della Bekaa ad un'altitudine di circa 1.000 metri, un'area celebrata per la viticoltura sin dai tempi biblici. La remota posizione dei vigneti, unita al rispetto dell'ambiente da parte della famiglia Hochar, vede i terreni coltivati in biologico dagli anni '50, molto prima che il termine diventasse di moda. I vini di Chateau Musar sono prodotti con una filosofia enologica "non interventista”, prodotti a partire dalle più importanti varietà europee: dal Cabernet Sauvignon, alla Grenache.
Chateau Musar è noto per la sua finezza, l'eleganza e la straordinaria capacità di invecchiare. Il propietario, Serge Hochar, diceva: "l'armonia della natura è migliore di qualsiasi cosa che potremmo mai creare, credo che dovrebbe essere una priorità cercare di bere ciò che è vero piuttosto che ciò che è buono"; ciò che è tecnicamente perfetto manca dunque del fascino dell’imperfezione.